Scadenza: entro le ore 12:00 del giorno 04/10/2024
Ente finanziatore: Città di Torino
FINALITÀ E OGGETTO
Al fine di valorizzare gli spazi pubblici e di incentivarne la fruizione in quanto luoghi della vita collettiva delle comunità, la Città di Torino (di seguito Città) intende promuovere la creazione e l’attivazione di Spazi di comunità in grado di intercettare efficacemente i bisogni sociali, culturali ed educativi dei residenti e offrire servizi di prossimità a particolare beneficio di persone in condizioni di fragilità, rappresentando al contempo luoghi di aggregazione in grado di incentivare la costruzione di relazioni.
Tali Spazi di comunità dovranno prevedere la costituzione di presidi fisici collocati sullo spazio pubblico o comunque facilmente accessibili al pubblico, le cui attività si svolgano prioritariamente su spazio pubblico e siano espressione delle competenze e conoscenze degli attori del territorio, anche attraverso il coinvolgimento attivo della cittadinanza e delle comunità locali. Attraverso il presente Avviso la Città erogherà contributi a fondo perduto da un minimo di Euro 120.000,00 a un massimo di Euro 240.000,00 a copertura dell’80% della spesa ammissibile. Le risorse complessive a disposizione ammontano a Euro 2.400.000,00. I contributi verranno erogati in regime “de minimis” ai sensi del Regolamento (UE) n. 2023/2831 della Commissione del 13 dicembre 2023.
La presente misura è finanziata con fondi derivanti dal PN METRO Plus e Città medie Sud 2021-2027, che si inserisce nel quadro delle strategie di sviluppo urbano sostenibile delineate nell’Accordo di Partenariato 2021-2027 adottato dalla Commissione Europea con decisione C(2022)4787 del 15/7/2022 e con riguardo al quale la Città ha approvato, con deliberazione della Giunta Comunale rep.n.290 del 30/05/2023, il Piano Operativo PN METRO PLUS.
Il Piano Operativo citato delinea il quadro di riferimento per l’attuazione a livello territoriale del PN METRO Plus e Città medie Sud 2021-2027, la cui dotazione finanziaria ammonta per la Città di Torino a 148.843.928,57 € (al lordo delle premialità conseguenti al raggiungimento degli obiettivi di spesa previsti – c.d.“importo di flessibilità”, di cui agli artt.18 e 86 del Reg. (UE) 2021/1060 –e della dotazione assegnata alla Priorità 8, Assistenza tecnica). Il Piano Operativo illustra la Strategia Territoriale della Città di Torino, come già formalizzata con il Documento Strategico “Torino città delle opportunità per tutti”, approvato con deliberazione n. 597 della Giunta Comunale del 13 settembre 2022. Le risorse disponibili sono ripartite per Priorità, tra cui la n. 4 che, includendo interventi finalizzati alla creazione, estensione e messa a sistema di servizi sul territorio in un’ottica di prossimità, rappresenta l’asse di riferimento del presente avviso.
SOGGETTI AMMISSIBILI
Possono partecipare alla presente procedura i soggetti che presentano i requisiti soggettivi sotto indicati alla data di presentazione della domanda:
– essere enti giuridicamente costituiti di natura privata senza finalità di lucro (associazioni, enti del terzo settore o altri soggetti di natura privata non profit);
– essere iscritti al Registro Comunale delle Associazioni di cui al Regolamento n. 211 della Città di Torino o, in alternativa, al RUNTS o a specifici registri regionali / nazionali a seconda della natura giuridica dell’ente. Per i circoli affiliati alle associazioni di promozione sociale, il requisito si intende soddisfatto in presenza dell’iscrizione dell’APS di riferimento al registro nazionale. Sono pertanto escluse le persone fisiche.
– possedere i requisiti di natura generale sottoindicati:
1. insussistenza delle cause di esclusione di cui agli artt. 94 e 95 del D.lgs. n. 36/2023 (Codice dei contratti pubblici);
2. assenza di situazioni debitorie nei confronti della Città di Torino per le quali non sia già stato sottoscritto un piano di rientro;
3. assenza di pendenze di carattere amministrativo di qualsiasi natura nei confronti della Città;
4. non essere identificabile come “imprese in difficoltà” ai sensi dell’art. 2 comma 18 del Regolamento UE 651/2014.
Alla data di presentazione della domanda di contributo il soggetto proponente deve dichiarare il possesso di tali requisiti, tramite Dichiarazione Sostitutiva di Atto Notorio (allegato 5).
È inoltre richiesta, in capo al soggetto capofila o a un soggetto partner, esperienza almeno triennale in tema di rendicontazione di Fondi Europei, nazionali o regionali, documentabile attraverso esperienze pregresse.
Se non si dispone di tale esperienza, è fatto obbligo di avvalersi di un servizio di supporto alla rendicontazione che possa dimostrare di aver maturato esperienza almeno triennale in tema di rendicontazione di Fondi Europei, nazionali o regionali. Tale soggetto dovrà essere indicato nell’istanza di partecipazione e per il servizio dovrà essere previsto esplicitamente nel budget presentato in sede di candidatura un massimo del 3% della spesa ammissibile. Pur disponendo di adeguata esperienza, il soggetto capofila / il partenariato ha in ogni caso facoltà di avvalersi di un servizio di supporto alla rendicontazione esterno al partenariato, prevedendo conseguentemente la relativa voce di spesa nel budget, nel rispetto dei limiti sopradetti. Considerato il carattere strategico dell’attività di rendicontazione ai fini dell’ammissibilità finale della spesa, la Città si riserva di valutare che la scelta del fornitore sia coerente con i requisiti richiesti. È ammesso il partenariato, quale forma di collaborazione/compartecipazione di più soggetti. Il partenariato dovrà essere costituito con apposito accordo di partenariato da redigersi secondo il fac simile allegato al presente avviso (allegato 6), sottoscritto da tutti i soggetti che compongono il partenariato. L’accordo di partenariato dovrà essere allegato all’istanza di partecipazione in sede di candidatura, avere durata fino alla conclusione del progetto, alla sua rendicontazione e al trasferimento delle somme da parte della Città al Capofila e da parte del Capofila al/ai partner e dovrà contemplare specificamente impegni, risorse e ruoli dei singoli componenti e prevedere le modalità di prosecuzione delle attività progettuali qualora la partnership subisca delle variazioni, purché queste siano in linea con quanto previsto dal presente Avviso e autorizzate dall’amministrazione comunale. Nel caso di progetti svolti in partenariato i requisiti di ammissibilità soggettivi devono essere posseduti da tutti i partner e tutti i partner sono tenuti a rilasciare la Dichiarazione Sostitutiva di Atto Notorio di cui all’allegato 5. Un ente può partecipare a un solo progetto in qualità di capofila e a un solo progetto in qualità di partner. Si specifica che in caso di partecipazione a due progetti (uno in qualità di capofila e uno in qualità di partner) la somma dei contributi assegnati a ciascun soggetto non può comunque eccedere il limite di 240.000,00 Euro.
I soggetti costituenti il partenariato si configurano come sotto indicato:
● Capofila: è l’ente amministrativamente, legalmente e finanziariamente responsabile nei confronti della Città per la realizzazione del progetto. Il Capofila assume le seguenti responsabilità e funzioni:
▪ presentazione della candidatura
▪ stipula della Convenzione con la Città;
▪ coordinamento del progetto e dell’eventuale partenariato;
▪ referente unico nei confronti della Città per gli aspetti amministrativi, per la rendicontazione e per il monitoraggio / valutazione dei risultati del progetto, nonché per ogni altro adempimento necessario;
▪ ricezione e trasferimento della rispettiva quota di contributo agli eventuali partner di progetto.
● Partner di progetto: sono gli enti responsabili dell’implementazione di parte rilevante delle attività progettuali, non configurabile come mera prestazione di servizi, in base alle singole specificità e al valore aggiunto in grado di apportare al progetto. È in capo ai singoli partner la responsabilità nei confronti del capofila dell’attuazione e rendicontazione degli interventi di cui risultano titolari nell’accordo di partenariato nel progetto.
NON possono partecipare alla presente procedura, né in qualità di capofila, né in qualità di partner, i seguenti soggetti:
– soggetti che costituiscono articolazione di partiti politici o di organizzazioni sindacali;
– soggetti partecipati dalla Città.
TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI CANDIDATURA
Per partecipare alla presente procedura, il soggetto capofila dovrà presentare la seguente documentazione:
1. istanza di partecipazione (allegato 1), sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto proponente (il capofila in caso di progetti svolti in partenariato tra più soggetti);
2. scheda soggetto proponente / capofila (allegato 2) sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante del soggetto proponente o capofila;
3. (eventuale) scheda/e soggetto/i partner (allegato 2 bis) sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante del/i soggetto/i partner; ogni soggetto partner dovrà presentare la propria scheda di cui al presente punto;
4. scheda progetto (allegato 3), compilata in ogni sua parte e sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante del soggetto proponente / capofila;
5. budget (allegato 4), sottoscritto digitalmente dal legale rappresentante del soggetto proponente / capofila. Nel caso di candidature sottoposte in forma aggregata, nel budget andrà indicata la ripartizione finanziaria sui singoli soggetti costituenti il partenariato;
6. dichiarazione sostitutiva di atto notorio (allegato 5) ai sensi del DPR 445/2000 attestante il possesso dei requisiti soggettivi di ammissibilità e il rispetto del limite massimo concedibile di sovvenzioni pubbliche nell’arco degli ultimi tre esercizi finanziari – “regime de minimis”, sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante del soggetto proponente. Nel caso di candidature sottoposte in forma aggregata, ciascun partner dovrà presentare la propria Dichiarazione;
7. dichiarazione sostitutiva di atto notorio (allegato 6) ai sensi del DPR 445/2000 attestante il rispetto del principio “Do No Significant Harm” (DNSH) di cui all’articolo 17 del Regolamento (UE) 2020/852 e del PN Metro Plus e Città Medie Sud 2021-2027;
8. (eventuale) accordo di partenariato (allegato 7) sottoscritto da tutti i partner;
9. (eventuale) quietanza di versamento con modello F24 dell’imposta di bollo (Euro 16,00 cod. tributo 2501 – anno 2024) salvo esenzione.
La modulistica è scaricabile sul sito Internet della Città di Torino nella sezione “Appalti e Bandi”.
La domanda di contributo e ogni altro documento a corredo dovranno essere convertiti in formato .pdf e sottoscritti con firma digitale a cura del legale rappresentante dell’ente indicato nella modulistica. Il budget dovrà essere presentato anche in formato excel. Si specifica che non costituisce firma digitale la scansione di firma autografa. La presentazione della domanda di contributo può avvenire a partire dalla data di pubblicazione del presente Avviso fino al suo termine di chiusura, previsto per le ore 12:00 del giorno 04/10/2024, mediante invio telematico dalla casella di Posta Elettronica Certificata del soggetto proponente / capofila alla casella di Posta Elettronica Certificata: fondieuropei@cert.comune.torino.it
La PEC dovrà avere ad oggetto “PN METRO PLUS E CITTÀ MEDIE SUD 2021-2027 – TO4.4.11.2.A – IMPATTO”.
La Città si riserva la possibilità di prorogare la scadenza del bando per rilevanti e giustificati motivi. Le carenze della documentazione che non consentano l’individuazione del contenuto della proposta progettuale o del soggetto responsabile della stessa costituiscono irregolarità essenziali non sanabili. I casi di irregolarità formali oppure di mancanza o incompletezza di dichiarazioni non essenziali, e i casi di carenza di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanati attraverso la procedura di soccorso istruttorio: la Città assegnerà un termine, non superiore a 10 giorni, perché siano presentate, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando i contenuti e i soggetti che le devono rendere. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il proponente verrà escluso dalla presente procedura.
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO E CONTATTI
Il responsabile del procedimento è il Dott. Fabrizio Barbiero, Responsabile in P.O. con Delega Dirigenziale del Servizio Fondi Europei della Città di Torino. Per informazioni sul presente avviso e sulle procedure di presentazione delle proposte progettuali, i soggetti interessati potranno rivolgersi al seguente indirizzo email: fondieuropei@comune.torino.it
Eventuali chiarimenti forniti e/o FAQ saranno pubblicati nella medesima sezione di pubblicazione dell’ Avviso stesso, che si invita pertanto a monitorare con regolarità.
Per le modalità di partecipazione si rimanda alla documentazione sotto riportata:
– DD 3151/2024 (.pdf)
– Avviso pubblico “ImpatTO” (.pdf)
– all. 0 – Mappa premialità (.pdf)
– all. 1 – Istanza di partecipazione (.docx)
– all. 2 – Scheda soggetto proponente (.docx)
– all. 2 bis – Scheda soggetto partner (.docx)
– all. 3 – Scheda progetto (.docx)
– all. 4 – Budget (.xlsx)
– all. 5 – DSAN requisiti ammissibilità (.docx)
– all. 6 – DSAN DNSH (.docx)
– all. 7 – Accordo di partenariato (.docx)
– all. 8 – Informativa privacy (.pdf)
