Scadenza 02 maggio 2025 ore 12.00
Elementi di scenario
Il settore culturale sembra essersi lasciato gli anni più difficili alle spalle, con gli indicatori relativi ai consumi e alla partecipazione culturale che ritornano quasi completamente ai livelli del 2019, in alcuni casi superandoli. In particolare, la partecipazione alle attività culturali fuori casa ha consolidato nel 2023 un trend in crescita. Dai dati in possesso della Fondazione Compagnia di San Paolo, emerge che in particolare una certa tipologia di festival sta rappresentando una significativa forma di diffusione di contenuti culturali a un pubblico eterogeneo, spesso nuovo e digiuno di altre forme di esperienza culturale. Si tratta inoltre di uno strumento di sviluppo e coesione locale perché coinvolge non solo molti abitanti nella fruizione ma anche nella loro progettazione e produzione.
Sono iniziative che chiamiamo in questa sede FESTIVAL PARTECIPATIVI dal momento che rispondono alle seguenti caratteristiche:
- si svolgono in un dato periodo di tempo prevedendo nel corso della/e giornata/e più attività coerenti tra loro con format e linguaggi differenti, sono spesso diffusi e risultano un’esperienza immersiva per i territori di riferimento;
- prevedono una permeabilità con il contesto pubblico all’interno del quale si inseriscono, ovvero utilizzano gli spazi del quotidiano per favorire il coinvolgimento delle persone;
- molti prevedono, durante l’anno, percorsi di coinvolgimento degli abitanti nella costruzione di momenti di co-progettazione e/o co-gestione, anche con occasioni partecipative/decisionali formali o informali (direttivi, comitati, assemblee, altro…);
- mantengono alta la qualità dell’offerta culturale;
- prevedono la partecipazione di diversi attori del territorio anche eventualmente attraverso la presenza di partenariati (formali o informali) ampi e compositi, di reti, di accordi o di patti di collaborazione formalizzati;
- prevedono forme di civismo attivo; non ci si riferisce al lavoro volontario culturale che sostituirebbe mansioni specifiche e che andrebbero retribuite ma ad esperienze non strutturate che vanno a creare un valore aggiunto, per le persone e per l’offerta, e non un servizio/funzione di base;
- sono attenti all’accessibilità, in tutte le sue forme;
- prevedono attività gratuite. Laddove è previsto un biglietto a pagamento mettono in campo azioni che facilitano l’accessibilità economica come, ad esempio, il biglietto sospeso o altre modalità.
Finalità generali e obiettivi specifici delle Linee guida
La Fondazione Compagnia di San Paolo pubblica le presenti “Linee guida per festival partecipativi 2025” con l’obiettivo di individuare e sostenere quelle iniziative che veicolano cultura, valori democratici e civici e che mettono in campo, sia nella fase di produzione e che nella fase di fruizione, processi di attivazione e partecipazione delle persone e dei territori. Per la definizione di festival partecipativo si rimanda al paragrafo precedente.