AICS Torino esprime grande preoccupazione per il Decreto di Legge di Riforma del Terzo Settore che il Senato porterà in approvazione nei prossimi giorni.
Il testo del provvedimento legislativo, posto in discussione per il 16 marzo presso il Senato con relatore il Senatore Stefano Lepri, rappresenta un allarmante passo indietro rispetto al testo approvato dalla Camera.
Il tema dell’autofinanziamento delle associazioni di promozione sociale assimilato all’attività economica d’impresa, pone in serio rischio il modello organizzativo delle associazioni sportive dilettantistiche e delle associazioni culturali, soprattutto di quelle più piccole, di fatto superando quel sistema di incentivi e agevolazioni che avevano consentito il crescere di un’ attività a forte contenuto sociale e partecipativo che coinvolge circa 10 milioni di cittadini.
Insieme a ciò la definizione riduttiva e poco attuale della figura del volontario il cui status verrebbe riconosciuto non in base alla sua effettiva attività volontaria ma in quanto all’organizzazione di appartenenza, (per la proposta di legge, se fai volontariato in un’associazione sportiva o di promozione sociale non sei un volontario) e lo scarso rilievo dato al valore della partecipazione nelle associazioni sono altri punti che trovano un forte dissenso da parte nostra.
Sarà importante in questi giorni e nei prossimi mesi mobilitare tutte le nostre associazioni e i nostri soci affinché giunga forte la nostra protesta e il nostro dissenso chiedendo di modificare un provvedimento che non solo ‘non separa il grano dal loglio’ come dichiarava di voler fare Renzi quando dichiarava di voler fare una riforma che facesse del Terzo Settore ‘il primo’, ma rischia di compromettere l’esistenza di una parte rilevante di questo che ne rappresenta il 70%.
Nel pubblicare il documento del Forum del Terzo Settore Nazionale con l’appello al Senato e al parlamento per una “buona legge” invitiamo a diffondere la richiesta di modifica del testo e fare tutti noi azione di forte pressione verso i Senatori eletti in Piemonte (e tra questi Stefano Lepri, relatore della legge) affinché comprendano la l’importanza di quanto sta avvenendo e modifichino il testo accogliendo le proposte delle Organizzazioni di Terzo Settore.
In allegato la Mozione Assemblea Forum del Terzo Settore Nazionale 10/03/2016
