Scadenza: 09/12/2024
La Città intende, attraverso questo avviso e con DEL n. 687 del 19/11/2024, dare la disponibilità alla partnership per una coprogettazione con tutti gli enti del privato sociale interessati e intenzionati a lavorare in sinergia e complementarietà in azioni di rinforzo per potenziare le attività già esistenti all’interno del carcere Lorusso Cutugno di Torino e IPM Ferrante Aporti. La finalità del presente procedimento è la costruzione di un sistema di partnership con il quale coprogettare attività laboratoriali/formative e percorsi di reinserimento sociale rafforzando il sistema di interventi rivolti ai minori e giovani adulti. Le attività saranno programmate in funzione delle specifiche necessità che emergeranno in fase di coprogettazione e in stretto raccordo con l’ente che si occupa dei beneficiari (CGM, USSM, IPM Ferrante Aporti, UEPE, Casa Circondariale Lorusso Cutugno). È pertanto opportuno prevedere una metodologia flessibile di organizzazione degli interventi, pur ipotizzando alcuni filoni possibili e le modalità operative più efficaci. Il soggetto attuatore deve rendere disponibili ai giovani interventi mirati e personalizzati che costituiscano risposte differenziate in funzione delle caratteristiche individuali prevedendo servizi di supporto e di accompagnamento al reinserimento sociale e/o lavorativo.
I progetti presentati dovranno:
– prevedere percorsi di inclusione sociale attraverso uno sviluppo progettuale mirato alla definizione del progetto di reinserimento dei minori e i giovani-adulti, dai 14 ai 25 anni, sottoposti a procedimento penale dall’Autorità giudiziaria minorile e in carico al Centro per la Giustizia minorile di Torino;
– favorire l’adesione a percorsi di reinserimento sociale;
– acquisire abilità e competenze individuali per potenziare le opportunità di inserimento nel mondo del lavoro rendendo disponibili opportunità di crescita, autorealizzazione e occasioni per operare attivamente nella società;
– potenziare azioni di supporto al reinserimento sociale attraverso il rafforzamento di percorsi di mediazione culturale e di attività di cura del disagio legato anche a fattori di adattamento e straniamento dalla propria cultura di origine, nel caso degli stranieri.
Per partecipare alla presente procedura ad evidenza pubblica i soggetti interessati devono essere in possesso dei seguenti requisiti di ordine generale e di idoneità professionale:
a) essere regolarmente costituiti ed essere iscritti in appositi registri nazionali o regionali e dichiarare l’iscrizione al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS), ai sensi del Codice del Terzo Settore (CTS). Ex art. 101, comma 2 del CTS, il requisito dell’iscrizione al RUNTS deve intendersi soddisfatto da parte degli enti attraverso la loro iscrizione in uno dei registri regionali o nazionali di settore (Registro OdV e Coordinamenti; Registro APS) o nel Registro Comunale delle Associazioni di cui al Regolamento n. 211 della Città di Torino. Per i circoli affiliati alle associazioni di promozione sociale, il requisito si intende soddisfatto in presenza dell’iscrizione dell’APS di riferimento al registro nazionale. L’Amministrazione potrà quindi ammettere Enti che siano in attesa di perfezionamento della trasmigrazione da registri esistenti o che siano in attesa di riscontro della domanda di iscrizione al Registro;
b) essere in regola con le disposizioni vigenti in materia di normativa edilizia e urbanistica, del lavoro, della prevenzione degli infortuni e della salvaguardia dell’ambiente, e impegnarsi al loro rispetto anche in relazione alle attività svolte nelle sedi operative.
Potranno far parte del partenariato enti pubblici e privati o imprese profit che intendano contribuire alle attività di interesse generale di cui all’art. 5 c. 1 lett. a), b), c), d), p), q), r), u) e w) del d.lgs. n.
117/2017 (C.d. Codice del Terzo Settore). Per le attività relative all’ambito 1 la partecipazione è limitata agli Enti accreditati ai sensi e per gli effetti della normativa vigente.
Le organizzazioni aventi i requisiti di ammissibilità interessate a richiedere la partnership del loro progetto potranno dare la loro adesione predisponendo un’istanza sul facsimile di modello
contenuto nel bando con relativi allegati e inviarlo via pec all’indirizzo lavoro@cert.comune.torino.it entro le h. 23.59 del 9 Dicembre 2024.
L’oggetto della PEC dovrà recare la dicitura “Manifestazione di interesse a collaborare con la Città per i servizi rivolti ai giovani sottoposti a procedimento penale”
Valutate le istanze sarà concessa la partnership al progetto/i ritenuto coerente con gli obiettivi sopraesposti e nei tempi congrui con le scadenze del seguente avviso. E’ stata organizzata una call pubblica di approfondimento sul bando e sui dettagli ad esso relativi in data 02/12/2024 alle ore 16:30, alla quale sarà possibile collegarsi attraverso il seguente link https://meet.google.com/
L’Amministrazione si riserva di convocare una riunione con gli Enti al fine di concordare la coprogettazione fissando tale data il 12 Dicembre 2024 alle h. 09.30.
Qui il link alla pagina del bando: