L’ONDA ANOMALA – filmmakers torinesi d’inizio millennio è una rassegna a cura di Claudio Paletto, realizzata dall’Associazione StreeenLab aps grazie alla collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema e la piattaforma streeen.org.
Dal mese di febbraio, e per tutto il 2023, al Cinema Massimo di Torino si succederanno proiezioni e incontri con gli autori, dedicati ad un periodo che ha riportato Torino al centro della scena culturale cinematografica, rendendola ancora una volta la capitale del cinema impegnato e d’autore.
“Che dagli anni ’80 Torino abbia rappresentato per il cinema indipendente e d’autore, italiano e non, un laboratorio importantissimo e cruciale di idee e talenti, in parecchi casi, già oggetto di riflessioni e retrospettive è cosa nota. Molto meno indagata risulta, finora, la nuova generazione, non solo anagrafica, di filmmaker che, a cavallo del primo decennio degli anni Duemila, affiancandosi e, spesso, sostituendosi alla precedente, ha saputo guadagnarsi in poco tempo stima e rispetto nazionale e internazionale. Autrici e autori che, grazie anche al sostegno fornito in quegli anni dalla neonata Film Commission Torino Piemonte, hanno riacceso, con qualità e voglia di sperimentare nuove estetiche e tematiche, i riflettori su un fermento collettivo che, a quel punto, pareva destinato ad un definitivo consolidamento anche professionale. Questa ampia rassegna, attraverso i lavori di una ventina di registi, intende aprire un discorso critico su quel breve, intenso, irripetibile periodo creativo.” – Claudio Paletto –
L’ONDA ANOMALA – filmmakers torinesi d’inizio millennio inaugura il 3 febbraio alle 21.00 al Cinema Massimo con la proiezione di 2 cortometraggi ed un lungo, presentati dagli autori.
Ghetto PSA (Italia 2016, 15’, col.) di Rossella Schillaci presentato in anteprima al Festival di Venezia è un documentario breve incentrato sulla figura di Jacob.
Arrivato in Italia dalla Guinea francese quando aveva 11 anni, orfano dei genitori.
Oggi ne ha 27, l’hip hop è il suo mondo, la sua personale valvola di sfogo per esprimere sogni, speranze e frustrazioni, per non sentirsi più parte del “ghetto”. Di giorno, insieme ai ragazzi del suo gruppo “Ghetto PSA”, scrive canzoni e fa musica, mentre di notte lavora come educatore in un centro per richiedenti asilo.
Cuban Experimental Winter (Italia 2007, 18’, col.) di Manuele Cecconello Menzione Speciale al Piemonte Movie 2009
Videodiario sperimentale girato durante la permanenza a Cuba del regista Cecconello, in occasione della sua mostra personale al Festival del Cinema Latinoamericano di l’Havana nel 2007.
Fate la storia senza di me
(Italia 2010, 52’, col.) di Mirko Capozzoli presentato in anteprima alle Giornate degli Autori nell’ambito della 67ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, Menzione Speciale al Piemonte Movie gLocal Film Festival nell’edizione del 2011, il documentario racconta di Albertino Bonvicini e delle sue vicende.
Finito prima in un orfanotrofio, il ragazzo verrà in seguito rinchiuso in un istituto psichiatrico. Una volta fuori si farà coinvolgere nei movimenti politici del ’68 e del’77 e nella lotta armata per poi finire nella spirale della tossicodipendenza, arrivando a sperimentare il carcere e, infine, la piaga dell’AIDS. Le riflessioni tratte dal suo diario privato ci permettono di ripercorrere la vita di Albertino e trent’anni di storia italiana.
Gli incontri successivi vedranno protagonisti anche lavori di Niccolò Bruna, Giorgio Cugno, Alberto Coletta, Marilena Moretti, Alessandro Castelletto, Maddalena Merlino, Paolo Campana, Francesco Momberti, Gianluca e Massimiliano De Serio, Monica Affatato, Adil Tanani, Enrica Viola, Andrea Deaglio, Matteo Bellizzi, Manuele, Enrico Bisi, Maurizio Orlandi, Irene Dionisio, autori ed autrici che, con stili, sensibilità e sguardi personalissimi hanno saputo portare il cinema torinese in giro per il mondo.
In contemporanea alle proiezioni, i film saranno disponibili on demand in tutta Italia sulla piattaforma Streeen.org, con l’esclusione di Torino, dove vi aspettiamo in sala.
Ingresso in sala ridotto per i soci AICS a 4 € anzichè 6 € .
I film della rassegna saranno visibili in streaming all’indirizzo