Come potenziare la vita associativa delle realtà che abitano quotidianamente l’AICS con le opportunità offerte dai servizi al lavoro e dalle politiche attive sul mercato del lavoro, come rendere maggiormente proattive le Associate verso le comunità in cui operano anche su dimensioni quali la creazione di occasioni occupazionali e di integrazione socio lavoristica, sono le principali sfide del protocollo d’intesa sottoscritto recentemente con Exar.
Il documento parte dall’assunto che le associazioni rappresentino importanti presidi di comunità nei territori, contesti che rispondono efficacemente ai bisogni di benessere di una larga parte della popolazione e in cui le persone facilmente costruiscono durature relazioni fiduciarie, condizioni che nel lungo periodo determinano un impatto sociale positivo difficilmente quantificabile nella sua esatta dimensione quanto facilmente intuibile per la complessità e la profondità nell’agire quotidiano.
Offrono ambienti in cui è evidente una migliore propensione all’ascolto da parte di chi li vive e li frequenta, in cui “ci si da il giusto tempo” per realizzare esperienze collettive, per parlare, per incuriosirsi, informarsi, approfondire temi che vanno molto oltre il confine delle specifiche attività a cui si partecipa.
Con questa consapevolezza, grazie anche alla positiva collaborazione vissuta negli ultimi anni all’interno di numerosi progetti, è stato pensato il protocollo d’intesa con Exar che ha come oggetto la costituzione di una piattaforma di collaborazione che si pone come obiettivo quello di rispondere alle necessità operative e occupazionali delle Associate, facilitando al contempo la realizzazione di percorsi vvicinamento / inserimento / reinserimento al lavoro di persone disoccupate e in condizione di fragilità sociale, aprendo infine a ulteriori possibili sinergie per la formazione e il miglioramento delle competenze del personale interno, per lo sviluppo di nuove piste progettuali e nuove occasioni di servizi.
Exar è un’impresa sociale e un’agenzia accreditata ai servizi al lavoro dalla Regione Piemonte e autorizzata dal Ministero del Lavoro per la ricerca, selezione e intermediazione che opera su tutte le misure di politica attiva del lavoro promosse sul territorio dal Pubblico e dal Privato sociale.
In alcune delle sue parti caratteristiche il protocollo determina una prospettiva operativa immediata: infatti fin d’ora gratuitamente a beneficio delle Associate, Exar può ricevere e analizzare informazioni proponendo soluzioni adatte a soddisfare specifiche necessità lavorative e disponibilità ad accogliere persone in tirocinio da parte delle associazioni AICS. Tirocinio, e qui c’è una grande novità, che potrà essere avviato anche presso strutture che non hanno dipendenti (come invece di norma viene richiesto) come periodo di avvicinamento graduale al mercato del lavoro più “competitivo” valorizzando l’esperienza associativa come esperienza formativa significativa.
Exar potrà inoltre mettere in campo tutte le azioni previste dai progetti di politica attiva del lavoro che ha in dotazione, progetti che prevedono generalmente attività di ricerca e selezione, la gestione delle pratiche burocratiche, l’attivazione e l’accompagnamento di tirocini, il finanziamento totale o parziali delle indennità mensili previste dai tirocini, ecc.
Tra AICS e Exar si rafforza quindi una collaborazione anche in chiave di servizio e supporto alle associazioni affiliate che potrà dare ottimi risultati per le nuove progettualità di un’AICS Solidale e per il rafforzamento di un associazionismo di promozione sociale e sportiva presidio civico e di prossimità.