Una passeggiata narrativa, una guida culturale che ci accompagna attraverso la Torino della Liberazione.
Un percorso immaginario ispirato a una storia orale raccolta e scritta da Massimo Battaglio. Seguiamo il racconto di una staffetta partigiana sedicenne e la corsa di Carlo Mainardi, giovane partigiano liberato la mattina del 28 aprile 1945 dalla Caserma di Via Asti. Da lì parte per annunciare la fine della guerra, attraversando una città segnata dai bombardamenti, fatta di strade deserte, botteghe vuote, macerie.
Due i luoghi simbolici che segnano l’inizio e la fine di questo itinerario: la Caserma di Via Asti, teatro di torture per chi era sospettato di essere vicino alla Resistenza, e il Polo del ‘900, nato settant’anni dopo come spazio di memoria e cultura.
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Cosa dovete portare con voi?
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