Dentro e fuori dal carcere convegno e spettacolo teatrale
GIOVEDÌ 5 DICEMBRE 2024
L'arte come superamento dello stigma in una comunità solidale
Covegno e dibattito dalle ore 18:00 alle ore 19:30
SALUTI ISTITUZIONALI
- Ezio Dema: presidente Aics Torino APS
- Alessandro Di Mauro: presidente associazione Avvalorando APS
- Michela Favaro: Vice Sindaca e Assessora al Sistema Carcerario della Città di Torino
- On. Bruno Molea: presidente Nazionale AICS
- Gabriele Moroni: portavoce del Forum del Terzo Settore del Piemonte
- Dott.ssa Monica Cristina Gallo: garante Comunale Torino dei diritti delle Persone private della libertà
- Rappresentante del Sermig – Arsenale della Pace
INTERVENGONO
- Avv. Matteo Ferrione: direttivo della Camera Penale “Vittorio Chiusano” del Piemonte occidentale e della Valle d’Aosta
- Prof.sa Cristina Paci: docente di Storia del Teatro Antico e responsabile del Polo Universitario di Rebibbia su “Il ruolo della comunità esterna per il superamento dello stigma popolare”
- Antonio Turco: AiCS Nazionale, fondatore e regista della Compagnia Stabile Assai su “Il teatro come palcoscenico dell’uguaglianza”
- Tamara Boccia: direttrice della comunità per minori “Il Profeta”, su “Il rapporto tra arte e disagio minorile”
- Carolina Dardano: regista teatrale su “L’operatività del laboratorio teatrale nella casa circondariale “Lorusso e Cutugno”, tra metodo ed esperienze personali”
- Davide Di Mauro: associazione “Luca Coscioni”
- Sergio D’Elia: vicepresidente dell’associazione “Nessuno tocchi Caino”
- Personaggi della cultura e del teatro a Torino
- Testimonianze di Angelo Calabria, Giovanni Arcuri, Claudio Rasetti, già detenuti e oggi attori di teatro carcerario
GIOVEDÌ 5 DICEMBRE 2024
Anime Prigioniere
Spettacolo teatrale dalle ore 21:00 alle ore 22:30
Spettacolo teatrale sulle violenze di genere della Compagnia di Teatro Penitenziario “Stabile Assai” di Rebibbia Reclusione – Roma, la più antica compagnia italiana di teatro penitenziario, opera teatrale scritta e diretta da Antonio Turco.
La violenza domestica, lo stupro, con la descrizione dei tratti patologici insiti nell’atto, la difficoltà di concedere il “perdono” del padre della vittima di fronte all’omicida del figlio, situazioni in cui prevalgono le logiche dello stigma e dell’etichettamento nei confronti delle persone di colore sono le tematiche alla base di una declinazione drammaturgica di questa opera della Compagnia.
L’aspetto significativo è l’invito alla riflessione che attivano i detenuti e gli ex detenuti che formano la Compagnia, a testimoniare come il processo di separazione sociale, cui sono stati condannati, si è tradotto in una presa di coscienza solidaristica verso le altre categorie che subiscono odio, violenza e discriminazione.
Venerdì 6 dicembre alle ore 9:30, la compagnia replicherà lo spettacolo per i detenuti delle Vallette, presso il teatro della Casa Circondariale Lorusso Cutugno.
Attori: Tamara Boccia, Giovanni Arcuri, Angelo Calabria, Nicolò Ayroldi, Claudio Rasetti, Valeria Guarino
Musicisti in scena: Mario Donatone, Roberto Turco, Lucio Turco, Sandro Podda, Oreste Ferrazza
Cena convenzionata
Dalle ore 19:30 alle ore 21:00
Cena a prezzo convenzionato per i tesserati AiCS a 15 € presso il Circolo Ricreativo Mossetto indica “StabileAssai” al momento della prenotazione:
tel. 375 562 2230
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